Con l’art.114 della Costituzione, venne sancita una scala d’importanza negli enti di cui si compone la Repubblica e scrissero che la stessa è formata nell’ordine da Comuni, Province, Città Metropolitane, Regioni e Stato specificando come gli enti locali siano enti autonomi.
Il Parlamento non solo non ha applicato Il dettato costituzionale ma lo Stato è diventato un mostro, enorme e vorace, che divora quasi tutte le tasse che chi produce reddito e lavoro è costretto a versargli ogni anno, per avere in cambio sprechi infiniti (200 miliardi ogni anno) e servizi da terzo mondo.
Nello stesso tempo lo Stato lascia ai Comuni, gli unici enti a cui si rivolgono i cittadini per i loro bisogni, solo le briciole per fornire i servizi alle loro Comunità.
Dopo aver smantellato le Province e parte delle Comunità montane, che sono con i Comuni gli enti più vicini ai problemi del popolo, ora vuole eliminare anche i piccoli Comuni sotto i 5000 abitanti obbligandoli alla riduzione dei servizi e del personale.
Come? Prima promettendo risorse aggiuntive ai Comuni che si fossero fusi, peraltro poi non rispettando l’impegno e non versando i soldi promessi, ed ora con scadenza al 31 dicembre del 2019 vuole obbligarli alla fusione!
Il Partito de Veneti:
1) si oppone con forza all’invasione di campo dello Stato che viola l’autonomia comunale prevista costituzionalmente.
2) si oppone alle fusioni imposte dallo Stato con finanziamenti promessi è mai versati se non liberamente richieste e deliberate dalle popolazioni interessate.
3) considera i consigli comunali, in particolare dei piccoli paesi di montagna. preziose espressioni di partecipazione democratica e rappresentanza delle piccolissime comunità delle frazioni.
4) crede che solo il decentramento amministrativo dal centro ai territori, l’autonomia e l’autogoverno possano salvare le nostre Comunità dal fallimento finanziario e dal pericolo di perdita della democrazia.
5) assicura a tutti gli amministratori locali che svolgono il loro mandato con impegno e amore verso le proprie comunità ogni sostegno nelle battaglie che vorranno fare contro questo ulteriore tentativo di centralizzazione da parte dei poteri romani e dai loro sodali che mirano ad appiattire ed uniformare tutto e tutti per meglio assoggettarci ai loro obiettivi!
Daniel Basso
Partito dei Veneti Venezia